1) Celebrazione 2008 di ANTIDUMPING CHINA, Bologna, 8 FEB 2003 Una storia racchiusa in una foto e... in quattro documenti scritti.
NELLE IMMAGINI:Brian Montgomery-EBMA, Moreno Fioravanti-oggi Coliped,Pietro Boselli- SafetyBicycle ripresi al tavolo di presentazione(Cortesia della Rivista Ciclismo), la sala del Novotel di Bologna gremita di operatori. Il computer di SafetyBicycle, sul quale appaiono i tre durante gli accordi presi prima della riunione, è servito a Pietro Boselli per spiegare cosa è il DUMPING, illustrare i punti chiave della procedura di rinnovo del provvedimento europeo, la storia dei precedenti rinnovi (per i quali gli operatori italiani non si erano mai espressi nè a Roma nè a Bruxelles), l'analisi statistica Eurostat della situazione italiana ed europea, sia per le biciclette complete che per i componenti.
Da anni e molto prima del '8 febbraio 2003 ci si chiedeva perché mai i sedicenti rappresentanti dell' industria italiana della bici fossero così svogliati e disattenti di fronte alle evoluzioni dello scenario internazionale. A molti in Europa appariva veramente scandalosa la distrazione con la quale il più grande esportatore di bici e componenti in pochi anni si fosse fatto sfilare la posizione di market-leader senza un sussulto di ravvedimento. Come uno dei decani delle organizzazioni europee dell' industria ero da anni incaricato di monitorare il dumping asiatico. Una situazione imbarazzante alla quale avevo reagito non solo riportando a Milano continui e circostanziati messaggi d'allarme (travisati a bella posta come quelli di uno scomodo arruffapopoli che non sa stare al suo posto di consulente) ma anche esponendomi in prima persona nell' organizzazione di progetti europei mirati a cautelare la manifattura in Europa.(Standard Cen, Coliped Made in Europe, Liaison con UCI, ecc.)
Quando, nell'Autunno del 2002, venni invitato da alcuni operatori a promuovere assieme a loro l'apertura di un franco dibattito sulle problematiche legate al dumping (tema che già allora sapevo sarebbe stato stralciato dai compiti affidatimi dal mio cliente per 'incompatibilità ambientale') aderii con entusiasmo, come del resto avevo fatto per anni alle iniziative assunte dall' EBMA e dall' amico Brian Montgomery.
Unica condizione: quella che il mio cliente fosse preventivamente informato sull' iniziativa in modo da evitare la immediata accusa di congiura e magari spuntare un supporto finanziario ai costi di preparazione e organizzazione dell' incontro.
Senza entrare negli incresciosi dettagli di questo preliminare abboccamento tra noi organizzatori ed il mio cliente, nella sostanza venne espresso un netto rifiuto a qualsiasi supporto esprimendo la singolare giustificazione che tutto ormai sarebbe stato inutile per risollevare le sorti di un'industria 'ormai decotta'.
L'evidente successo di Bologna 2003 risultò quindi imperdonabile. Nel senso che invece di far pagare al responsabile un errore strategico di tale portata si è preferito fare carte false pur di eliminare uno di quelli che scomodamente lo avevano denunciato da tempo...
1 Comments:
Hello. And Bye.
By Anonymous, at 8:04 AM
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